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Prodotti > Trattamento fanghi
Questa macchina è stata progettata e costruita per garantire filtrazioni ai massimi livelli qualitativi, offrendo allo stesso tempo una notevole facilità di impiego.
I filtri pressa sono costituiti da un telaio che fa da supporto alle piastre filtranti, ai loro sistemi di serraggio, ai dispositivi di comando e controllo e, a volte, alla pompa di alimentazione e al nastro trasportatore. Sul lato anteriore del telaio è presente una testa fissa che fa da contrafforte ad una mobile azionata dal sistema di serraggio. Fra le due di teste di serraggio vengono pressate l'una contro l'altra le varie piastre filtranti e le tele che, insieme, formano il pacco filtrante.
Il liquido da filtrare viene inviato dalla pompa e fatto passare attraverso un collettore formato dall'unione dei fori centrali presenti sulle piastre. Questo flusso di alimentazione avviene solitamente tramite una tubazione che convoglia il prodotto su due opposti punti di alimentazione (solo nei modelli con più di 60 piastre filtranti); uno sulla testata fissa e uno sulla testata mobile.
Un sistema di valvole permette di bilanciare i due punti di alimentazione in modo che il pacco filtrante sia alimentato in modo uniforme.
Il liquido viene poi filtrato dalla tela, esce attraverso i fori inferiori delle piastre e viene infine convogliato su una valvola di uscita generalmente sistemata sulla parte bassa della testa fissa. La valvola presente sulla parte alta serve normalmente per lo sfiato del filtro in fase di riempimento.
I residui della filtrazione che si depositano sulla tela, formano gradualmente il cosiddetto "pannello" che aumenta gradualmente di volume fino a riempire la camera formata dalle cavità di due piastre successive. Un ciclo di filtrazione deve considerarsi esaurito quando il volume e la consistenza del pannello sono tali da impedire il passaggio di altro liquido.
A questo punto il filtro è intasato e va ripulito aprendo il pacco in modo da fare cadere i pannelli contenuti fra le piastre. Questa operazione va svolta separando a mano ad una a una tutte le piastre, lasciando così cadere il pannello che può essere rimosso completamente con un getto d'acqua e una spatola.
I residui della filtrazione che si staccano dalle tele vengono allontanati con vari sistemi, ad esempio con un nastro trasportatore (opzionale).
I filtri pressa sono tutti simili dal punto di vista funzionale e costruttivo.
La principale differenza funzionale fra i vari modelli è prevalentemente costituita da diverse dimensioni e quantità delle piastre e quindi da una corrispondente potenzialità di filtrazione e portata oraria di liquido filtrato; in conseguenza alla variazione delle dimensioni varia naturalmente anche il peso. I già citati dispositivi di scarico dei pannelli costituiscono la seconda importante differenziazione fra i vari modelli.
Eventualmente, su richiesta del cliente, può essere fornita una frequenza di alimentazione elettrica di 50 o 60 Hz.
A seconda delle esigenze i filtri vengono dotati di pompe e accessori adatti alle caratteristiche del liquido da filtrare.